Rubrica: Esisteranno materiali alternativi al cemento?
Titolo o argomento: Un bar con le pareti di ghiaccio
Partiamo subito con un caso esasperato. A Stoccolma vi è un bar, frequentato solo da turisti affascinati dall’idea, interamente realizzato con il ghiaccio: pareti di ghiaccio, sgabelli di ghiaccio, arredamento di ghiaccio… bicchieri di ghiaccio. Aldilà della trovata pubblicitaria (che non trattiamo in questo articolo), vi è comunque una prova valida tangibile che stuzzicando un pò la fantasia è possibile trovare materiali alternativi al cemento. Ma per quale ragione un ingegnere dovrebbe desiderare di costruire abitazioni e locali con materiali alternativi?
E’ impossibile credere che con tutta la tecnologia attualmente esistente, costruiamo ancora con un metodo ormai vecchio, obsoleto, costoso e pericoloso in caso di terremoto. Costruire con il cemento significa poi scervellarsi per trovare nuove soluzioni per isolamenti termici e acustici che possano rispettare in pieno le norme sul risparmio energetico. Talvolta i tempi di costruzione sono così lunghi che una fluttuazione sul mercato subentrata durante il vostro periodo di attesa può non rendere più conveniente il vostro tipo di acquisto. L’idea di dover buttare giù pareti, rompere pavimenti, tappare, stuccare, produrre macerie, polveri e quant’altro in caso di lavori, mi sa di vecchio e sorpassato. A questo punto le costruzioni della Lego (nate circa un secolo fa) sono più all’avanguardia non vi pare?