Accordo di segretezza: attenzione ai furbi

Rubrica: Sogni il tuo brevetto?
Titolo o argomento: L’accordo di segretezza deve essere completo e controfirmato in ogni sua parte

Circa un anno fa ho avuto contatti con un’azienda di medie dimensioni che opera nel settore dell’elettronica. Si trattava di un incontro di lavoro in cui dovevo proporre un nuovo prodotto da immettere sul mercato. Trattandosi di un primo appuntamento introduttivo non erano presenti con me due miei amici (fidàti avvocati) tuttavia il titolare mi propone di raccontargli le mie idee assicurandole tramite un “Accordo di segretezza”.

Dopo aver letto tale accordo tra le parti, non trovando nulla a mio sfavore, ingenuamente, decido di firmare e iniziamo a parlare delle mie idee. Fortunatamente il titolare si rivela immediatamente una persona saccente, ascolta poco, si distrae per le sue video conferenze, non lascia parlare, dice di sapere già tutto, di aver capito tutto, di aver fatto tutto… Ho detto fortunatamente perchè l’accordo seppur non contenendo parti truffaldine, ometteva, quindi non riportava, un paragrafo molto importante.

L’Accordo di segretezza è nullo nel caso in cui non si scriva l’oggetto del dialogo. Insomma se non indicate nell’accordo firmato di cosa state parlando, non state in realtà proteggendo alcuna idea. Ma non solo, in simili casi risulta più che necessaria la controfirma anche di un testimone (meglio se di un avvocato esperto in materia di protezione dell’ingegno e brevetti).

Per sua sfortuna, ma per mia fortuna, il titolare dell’azienda di elettronica è un tipo che ha valicato da parecchio i confini della presunzione. Perchè per mia fortuna? La morale è che ho potuto proporre le mie idee alla concorrenza con ben altri risultati e, il soggetto saccente, è rimasto indietro in un ramo in cui risulta chiaro che rimanere indietro non è consentito.

Inserite sempre nei vostri “Accordi di segretezza” l’oggetto della vostra discussione, date insomma un titolo alle vostre idee e fatevi accompagnare da un avvocato anche al primo appuntamento (per quanto possa sembrarvi superfluo) perchè i furbi sono ovunque e per fortuna molto spesso sono tanto furbi quanto ignoranti.

accordo_di_segretezza_500px.jpg

L’Accordo di segretezza deve essere completo di una breve descrizione dell’idea
da proteggere e controfirmato da un testimone (meglio se da un avvocato esperto in materia).

Una risposta a “Accordo di segretezza: attenzione ai furbi”

I commenti sono chiusi.