E’ vero che gli alimenti ricchi di serotonina
influenzano positivamente l’umore?
La serotonina è un neurotrasmettitore, cioè una sostanza che serve a controllare la trasmissione degli impulsi nervosi tra le cellule del cervello. La serotonina ha l’effetto di far sentire una persona rilassata e serena. Viene fabbricata dall’organismo usando come materia prima determinate sostanze dette precursori. Tali sostanze si trovano in alcuni cibi tra i quali: la carne bovina, la carne di pollo, la carne di tacchino, il latte e i suoi derivati. Pertanto non è la serotonina ad essere contenuta negli alimenti bensì i precursori che ne stimolano la produzione una volta arrivati all’interno dell’organismo.
Integrazione proteica:
Un uomo adulto di 70kg ha bisogno di 50 60 grammi di proteine al giorno; una donna adulta di 55 60 kg di 40 50 grammi al giorno: in entrambi i casi, circa 0,8 grammi per chilo di peso corporeo.
Poiché i muscoli sono formatiessenzialmente da proteine, gli atleti possono prenderne una quanità “leggermente più elevata” per aumentare la massa muscolare e ottenere quindi una maggiore quantità di energia meccanica.
L’apporto standard per loro è di 1,4 grammi di proteine per chilo di peso al giorno. Un limite che è inutile superare poichè non si aumenta ulteriormente la massa o la potenza muscolare, un risultato che si ottiene solo con l’allenamento. L’organismo infatti utilizza solo le proteine necessarie, trasformando quelle in più in glucosio. Inoltre poiché le proteine provengono spesso da cibi animali ricchi di grassi, mangiandone troppe non solo non si aumenta la massa muscolare ma si introducono nell’organismo inutili grassi in più.
Curiosità:
- La vitamina B6 e l’acido folico aiutano l’organismo a fabbricare quei neurotrasmettitori che agiscono da antidepressivi
- La vitamina B6 migliora il metabolismo dei grassi, degli zuccheri e delle proteine, mantiene alto l’umore ed è un diuretico naturale
- La pillola anticoncezionale induce ad una sua carenza e favorisce umore altalenante
- La vitamina B6 si trova in: prosciutto, lievito, germe di frumento, di mais, tuorlo d’uovo, carne, ortaggi.
- 200 microgrammi di acido folico al giorno (presenti ad esempio negli spinaci) favoriscono il buon umore
- Il ferro viene chiamato il minerale della felicità per il benessere che apporta. La sua carenza causa: disturbi nella formazione delle cellule del sangue, disturbi al sistema nervoso centrale, disturbi al sitema muscolare, digestivo, immunitario
- La mancanza di ferro fa sentire tristi stanchi e fuori fase.
- Si può integrare ferro anche con la carne bianca in quanto (forse non tutti sanno che) ne contiene in egual misura a quella rossa
- Aumentare l’assorbimento del ferro è possibile completando l’alimentazione con la vitamina C (agrumi kiwi fragole)
- Il selenio (in appena 100 microgrammi al giorno) riduce l’ansia, migliora la fiducia in se stessi, calma l’aggressività e potenzia la lucidità mentale. Il selenio è contenuto nel pesce, nelle ostriche, nei cereali integrali, nei semi di girasole e nella macadamia, noci brasiliane che ne sono particolarmente fornite.
- Il Boro è un minerale capace di innalzare il livello di ormoni steroidei di uomini e donne. Si stima che introduciamo nell’organismo circa la metà della quantità ottimale di boro, pertanto bisognerebbe aumentare il consumo di cibi che ne sono ricchi: pere, mele, uva, pesche, datteri, nocciole, arachidi, mandorle, soia. Basterebbero 2 mele al giorno per avere la giusta quantità di boro.
- Non dovrebbero mai mancare sulla tavola di un uomo alimenti ricchi di zinco. Tale minerale è in grado di rallentare i fenomeni di invecchiamento cellulare e in più risulta essenziale nella produzione di testosterone. In alcuni casi ha risolto problemi di impotenza aumentando la produzione di spermatozoi. Si trova in: pane, lievito di birra, riso integrale, carne (manzo pollame maiale), tuorlo d’uovo, sardine, baccalà, aringa, latte e formaggi, legumi, noci e mandorle, tè e cacao. Dose ottimale: 15 milligrammi al giorno.
E’ anche fondamentale togliere il grasso dalla carne e mangiare solo la parte tenera; eliminare gli insaccati; degli affettati invece preferire il prosciutto crudo (senza maionese) e con la minor quantità possibile di grasso. I condimenti poi… Meglio se con olio crudo e qualche spezia. Golose fritture e condimenti pesanti e oleosi non si smaltiscono e rovinano l’apparato circolatorio.