E’ risaputo quanto i giovani (di recente anche i meno giovani) stiano frequentemente “appiccicati” al computer. Molti lo utilizzano anche come mezzo di evasione dalla realtà e amano soprattutto simulatori e videogames che riescano ad imitare, con buona approssimazione, situazioni reali. Ne sono un chiaro esempio i simulatori di guida di auto, moto, mezzi pesanti, aerei, treni, imbarcazioni…
Il bello è che l’industra della meccanica e dei trasporti ha sempre più bisogno di personale qualificato che sappia utilizzare software di simulazione, allo stesso tempo però è importante avere una specifica preparazione tecnica. E’ necessario pertanto essere dei periti o degli ingegneri (meccanici, elettronici, informatici…) ed è altrettanto necessario saper maneggiare con destrezza software che permettono di effettuare sì delle simulazioni, ma da un punto di vista strettamente professionale ed allo scopo di conoscere e migliorare un prodotto.
Pertanto, se il vostro desiderio è quello di essere pagati per utilizzare dei simulatori (trasformando quindi la vostra passione per i simulatori in un lavoro), sappiate che questo è possibile a patto di prenderla molto seriamente e metter mano e cervello sui libri. Aziende come Mechanical Simulation Corporation (www.carsim.com) concentrano il loro lavoro sulle simulazioni di guida (handling, sicurezza stradale, performance…) e sulle simulazioni per la progettazione e l’evoluzione dei veicoli, fornendo importanti strumenti alle aziende del settore automotive.